"la fuga è invece l'unica scelta dignitosa quando non puoi cambiare più nulla, e non vuoi neppure lasciarti coinvolgere, diventare complice" (pino cacucci)
sono andata a correre, in mezzo alla nebbia. ho corso 20 minuti, qualcosa meno del solito.
la gente che mi sbucava alle spalle (ho incontrato ancora il tipo che l'altro giorno mi ha offerto il thé caldo...) mi metteva un po' in soggezione. corpi che esono dalla nebbia, alcuni ansimanti (dio, come vi capisco), altri baldanzosi (siete appena arrivate, vero?).
nebbia e fra poco buio. per qualche mese si andrà a correre solo la mattina durante i weekend, credo. se qualcuno vuole aggregarsi, ben venga. parco di trenno. basta una mail.
correre in mezzo alla nebbia è più poetico che inquietante. ammetterlo fa tanto vintage.
an-ge-loooooooooooooooooo!
(ligabue)